Cavi Audio Elettrici: Come e cosa sono

Hai sentito parlare spesso di cavi audio con connessioni bilanciate o sbilanciate, ma non hai mai capito a cosa si riferissero.

Bene, questo articolo ti aiuterà a capire e a non farti trovare impreparato anche davanti a un fonico esperto.

L’unica cosa che dovrai fare sarà dedicare qualche minuto del tuo tempo per leggere questa breve panoramica sui cavi audio.

Iniziamo!

Cos’è e come è fatto un Cavo Elettrico

connettori audio
Un cavo ha la funzione di trasportare un segnale di tipo elettrico (o ottico) da una parte a un’altra.

Al suo interno troviamo del materiale conduttore, essenziale per il trasporto del segnale. Più materiale conduttore c’è e più sarà conduttivo, per questo diffidate di cavi da due soldi spessi pochi millimetri di diametro che hai paura di toccare o che probabilmente si è rotto già al momento dell’apertura della scatola che lo conteneva.

Il trasporto del segnale deve avere la minima distorsione possibile, ossia, più il cavo è schermato e meno sarà succube delle interferenze esterne, quali: altri segnali di cavi elettrici o onde malvagie vaganti.

Alle estremità del cavo troverai i connettori, diversi a seconda del tipo di segnale che il cavo trasporta. Su questi mi ci soffermerò in un altro articolo.

Purtroppo per noi la lunghezza del cavo incide sulla perdita di segnale, ovvero, maggiore è la lunghezza del cavo, più sarà attenuato il segnale. Questo è dovuto dalla resistenza elettrica del conduttore, non esiste materiale conduttore che non ne abbia almeno un po’. Questa perdita viene misurata in dB/m (o db/Km se davvero lungo), ad esempio: un cavo lungo 4 metri, con una perdita di 2 dB/m, avrà una attenuazione di 6 dB sul segnale trasportato. Migliore è il materiale conduttore, minore sarà la perdita.

 

Tipologie di Cavi Audio elettrici

Nell’universo dell’Audio esistono svariate tipologie di cavo, generalizzando possono essere divise in due categorie: Cavi di Potenza e Cavi di Segnale.

 

Cavi di Potenza

Questa tipologia di cavi trasporta un’elevata quantità di potenza, generalmente sono utilizzati per alimentare dispositivi, quali amplificatori, mixer o altre apparecchiature che necessitano di un’alimentazione esterna.

 

Cavi di Segnale

Questa tipologia invece trasporta una bassa quantità di potenza, generalmente utilizzati per trasportare segnali a basso voltaggio.

Questi sono di due tipologie: cavi di linea (connessione sbilanciata) e cavi microfonici (connessione bilanciata).

  • Cavi di linea: Il tipo di connessione di questo tipo di cavo è sbilanciata, a due connettori: uno trasporta il segnale e l’altro fa da massa. Il secondo ha la funzione di schermo contro le interferenze date da campi elettrici che possono arrivare dall’esterno.
  • Cavi microfonici: La connessione di questo invece è bilanciata, a tre connettori, la soluzione migliore per proteggersi dal rumore: una connessione che trasporta il segnale, uno che fa (come nel cavo di linea) da massa e un’altro che trasporta l’esatta copia del segnale del primo, ma invertita di fase. I due segnali vengono poi rimiscelati (ovviamente rimessi in fase, altrimenti la somma dei due sarebbe 0, quindi si annullerebbe il segnale), questo è funzionale per il fatto che il segnale trasportato da questi cavi è debole (basso voltaggio e bassa potenza), quindi inclini ad avere una maggiore sensibilità alle interferenze.

Per approfondire l’argomento ti consiglio di leggere questo articolo.

 

Conclusioni

Spero che questa breve guida ti sia stata d’aiuto.

In ogni caso, se hai qualche domanda da farci, puoi scrivere un commento qui sotto, cercheremo di risponderti e risolvere i tuoi dubbi!